Nella giornata del 29 aprile, a Roma, si è tenuto l’incontro tra il coordinamento nazionale FIM-FIOM-UILM del Gruppo DEMA e la Direzione Aziendale per un aggiornamento del confronto sul rilancio industriale del gruppo aeronautico.
Dopo un’ampia discussione ed approfondimenti, già avviati a partire dall’incontro ministeriale del 5 marzo scorso in cui furono definite le linee guida del piano di rilancio industriale, Fim Fiom Uilm e Direzione aziendale hanno condiviso un’intesa che declina le future iniziative da mettere in campo.
L’intesa condivisa si caratterizza per i seguenti punti:
• L’azienda si impegna a sviluppare una politica commerciale che consenta al gruppo di poter raggiungere il pareggio di bilancio ed un volume di fatturato di 50 milioni di euro entro il 2027.
• L’azienda si impegna a lanciare un primo programma di investimenti, pari ad almeno 12 milioni di euro, per il rafforzamento della progettazione, nuove tecnologie su impianti per la lavorazione di materiali avanzati, compositi e metalli per componenti strutturali, automazione e sistemi informatici.
• L’azienda si impegna a salvaguardare l’occupazione esistente attraverso l’utilizzo di ammortizzatori sociali, per la gestione delle contingenti insaturazioni, e la valorizzazione dei lavoratori con piani formazione, per lo sviluppo delle competenze, anche in funzione delle ricollocazioni delle risorse interessate a modifiche e/o spostamenti di attività (meccanica Somma Vesuviana e DAR Brindisi); verrà istituita l’Accademy anche al fine di certificare autonomamente le competenze.
• L’azienda si impegna a dar seguito a relazioni industriali stabili, trasparenti ed efficaci per il monitoraggio dell’accordo quadro.
Il testo condiviso verrà sottoscritto al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in un successivo incontro, per rendere il MiMIT e le regioni interessate garanti dell’accordo quadro.
Fim Fiom Uilm Nazionali
Roma, 29 aprile 2025