Contratto Unionmeccanica. Report su incontro del 13 ottobre 2016

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Si è svolto ieri il secondo incontro per il rinnovo del Contratto nazionale Unionmeccanica nel quale abbiamo registrato le prime risposte di Unionmeccanica alla piattaforma presentata dalla Fiom e espresso le nostre valutazioni di merito per poter giungere in tempi brevi a un rinnovo del Contratto nazionale per i metalmeccanici delle piccole e medie Imprese con il consenso e la condivisione dei lavoratori.

Un rinnovo nel quale la Fiom chiede preliminarmente che questo contratto:

Unionmeccanica ha dichiarato che è disponibile a:

Unionmeccanica ha inoltre confermato lo scopo (per chi non esercita la contrattazione), gli importi (485 euro annui) e i destinatari (lavoratori che percepiscono solo il minimo contrattuale) dell'attuale “Elemento perequativo”, dichiarandosi disponibile eventualmente a discuterne la trasformazione in forme di salario detassato e decontribuito (premio legato a obiettivi e/o welfare).

Sulle richieste della piattaforma relative al tema della salute e della sicurezza la delegazione di Uniomeccanica ha rinviato le proprie risposte ad un approfondimento in sede tecnica.

La delegazione della Fiom ha ribadito i contenuti sui singoli temi della piattaforma, esplicitando che non è disponibile a mettere in discussione l'attuale maturazione dei Par e delle ferie aggiuntive per anzianità come chiesto da Unionmeccanica.

Nello stesso tempo abbiamo registrato positivamente una posizione di Unionmeccanica complessivamente utile ad un rinnovo in tempi brevi del contratto, relativa in particolare ai temi della rappresentanza e della democrazia, del mantenimento dei due livelli di contrattazione, di una sanità integrativa per tutti e di un diritto di tutti i lavoratori alla formazione. Temi questi sui quali il confronto di merito deve ora sviluppare soluzioni condivise.

La posizione sul salario con il riconoscimento di un incremento per tutti sui minimi, pur con meccanismi o forme sulle quali dovremo discutere per individuare soluzioni condivise, deve realizzare il pieno riconoscimento dell'inflazione e la definizione del valore punto.

Sono confermati gli incontri del 19, 28 e 31 ottobre.

Martedì 2 novembre 2016 è convocato il Comitato centrale della Fiom per una valutazione sulla trattativa.

 

Fiom-Cgil nazionale

 

Roma, 14 ottobre 2016