Il 17 giugno u.s. si è svolto il primo incontro con l’Amministratore Delegato responsabile della Società Rail Hitachi con sede a Londra e il responsabile del personale della capogruppo Hitachi alla presenza dei vertici di Ansaldo Breda e le segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm.
L’Amministratore Delegato inglese ha confermato che in alcuni paesi l’Antitrust non ha espresso alcun parere in merito all’acquisizione di Ansaldo Breda e STS.
Per quanto riguarda STS che non è stato oggetto dell’incontro i tempi di acquisizione si presumono più lunghi a causa del 60% del pacchetto azionario quotato in borsa, comunque ha precisato che Hitachi non può assumersi nessun impegno ufficiale fino a quando non diventerà proprietario di Ansaldo Breda e di STS .
L’AD ha voluto brevemente rappresentare il Gruppo Hitachi.
Nata nel 1910 come laboratorio per la riparazione di elettrodomestici, Hitachi Ltd si è evoluta fino a diventare una multinazionale da cento miliardi di dollari, costituita da molteplici divisioni, società, tecnologie, prodotti e soluzioni sempre all’avanguardia.
Il gruppo Hitachi è infatti in grado di proporre una varietà ineguagliabile di soluzioni che spaziano dalla progettazione e costituzione di centrali elettriche, alla tecnologia “fingervein” per il riconoscimento del disegno unico ed inimitabile delle vene delle dita, alla tecnologia RFID, fino alle soluzioni storage, leader di mercato di Hitachi Data Systems.
Il conglomerato giapponese Hitachi ha annunciato un aumento dei profitti operativi del 12% a 600,48 miliardi di yen (4,5 miliardi di euro) nell’esercizio concluso il 31 marzo scorso e lo stanziamento di 50 miliardi di yen per un riassetto finalizzato ad accelerare l’espansione della redditività e del business internazionale.
L’acquisizione di Ansaldo Breda e di STS fa parte delle scelte strategiche del gruppo di investire nel settore ferroviario per crescere nei Paesi occidentali. Ansaldo Breda e STS hanno le competenze e certificazione per sviluppare e produrre prodotti per il mercato occidentale che Hitachi non ha.
Per il mercato giapponese nel settore ferroviario Hitachi ha molte competenze, produce treni, metropolitane, equipaggiamenti, motori, sistemi di aria condizionata, stazioni di controllo e integrazioni di sistemi e capacità di servizi e assistenza del prodotto molto efficace che permettono di garantire agli utenti puntualità e qualità del trasporto.
Comunque il responsabile inglese di Hitachi ha ribadito che l’acquisizione del settore ferroviario di Finmeccanica è indispensabile per sviluppare valore e crescere sul mercato; non per tagliare o fagocitare le competenze di Ansaldo Breda e STS ma per farle crescere in quanto complementari a quelle di Hitachi.
Dopo l’acquisizione insieme ai gruppi dirigenti italiani saranno studiate le modalità organizzative per valorizzare le competenze complementari di Ansaldo Breda e Hitachi per crescere o acquisire nuove commesse per diventare il 4° player mondiale del settore ferroviario.
Fim, Fiom, Uilm Nazionali pur esprimendo un giudizio diversificato sulla vendita del settore, da parte di Finmeccanica hanno chiesto impegni precisi sul mantenimento delle competenze tecnologiche e professionali di tutti e 3 i siti di Ansaldo Breda e 4 siti di STS, investimenti per lo sviluppo di nuovi prodotti a difesa dell’occupazione.
Infine abbiamo sollecitato di concordare le modalità di confronto sindacale a livello nazionale, con le strutture territoriali e le RSU dei singoli siti.
Fim, Fiom, Uilm nazionali hanno ribadito che il confronto tra le parti deve avvenire a preventivo e non a posteriori delle decisioni prese, ciò potrà permettere di sviluppare un rapporto propositivo tra azienda e sindacato finalizzato allo sviluppo e alla crescita delle attività industriali e occupazionali italiane e di tutto il gruppo Hitachi.
Fim, Fiom, Uilm Nazionali
Roma, 18 giugno 2015