Fata Logistic ripresa la trattativa sull’armonizzazione

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Nella giornata di martedì 24 luglio, presso l'Amma di Torino, é proseguito il confronto tra la Direzione aziendale di Fata Logistic e il coordinamento nazionale Fim-Fiom-Uilm.


La prima parte dell'incontro ha visto la definizione e la sottoscrizione del rinnovo del PDR Fata Logistic per il 2018, con indicatori e impianto coerenti con quanto previsto dall'integrativo Leonardo, facendo in modo di salvaguardare sia il raggiungimento degli obiettivi che la possibilità della detassazione, anche alla luce delle recenti normative in materia.
Inoltre le Segreterie nazionali Fim-Fiom-Uilm hanno ratificato l'accordo sull'art. 4 ai fini del deposito presso l'Inps, analogamente a quanto avvenuto nelle altre aziende e divisioni del gruppo Leonardo, che consentirà a 14 lavoratrici/lavoratori di Fata Logistic l'uscita anticipata legata al raggiungimento dei requisiti pensionistici.
Successivamente é stato affrontato il tema della rappresentanza sindacale, vista la grande frammentazione territoriale dell'azienda, per consentire a tutti i dipendenti di poter eleggere i propri rappresentanti. A fronte delle dichiarazioni dell'AD di Fata Logistic nel precedente incontro, confermate anche nella giornata del 24, sarebbe in via di definizione un accordo quadro con la capogruppo Leonardo che andrà a determinare ambiti, perimetri e durata delle commesse in essere e di quelle future. Alla luce di questa situazione, oltre che in considerazione delle stabilizzazioni che richiediamo da tempo per oltre la metà dei dipendenti che lavorano da anni con contratti precari, si é convenuto di affrontare entrambi i temi nell'incontro, temi già programmati per fine settembre. Ribadiamo che per la Fiom-Cgil i criteri prioritari per le assunzioni dovranno essere l'anzianità di servizio e, in caso di pari anzianità, i carichi famigliari dei lavoratori.
La seconda parte dell'incontro ha visto il confronto sui temi della formazione, dell'orario di lavoro, della compensazione oraria e dei permessi collettivi, naturalmente rispetto a quanto definito nell'integrativo di gruppo Leonardo. Su questi punti l'azienda si è resa disponibile all'applicazione degli stessi per tutti i dipendenti di Fata Logistic, sottolineando tuttavia la volontà di definire in un verbale di riunione tempi e perimetro dell'applicazione di tutti gli istituti discussi.
La delegazione Fiom-Cgil ritiene il percorso condivisibile, ma ha dichiarato al tavolo che per addivenire ad un' intesa complessiva è necessario comprendere anche i temi riguardanti il cedolino paga unico e la normativa sulle trasferte, affinché i dipendenti di Fata Logistic possano fruire di tutti gli istituti previsti dall'accordo di 2° livello Leonardo, come accade per tutti gli altri.
L'azienda ha dato disponibilità a fornire alle OO.SS tutti i dati relativi agli attuali trattamenti prima dell'incontro di settembre, in modo da poter affrontare e definire complessivamente in quella sede il tema dell'armonizzazione con quelli presenti in Leonardo.
Sono stati pertanto calendarizzati i due incontri, il primo il 28 settembre e il secondo il 5 ottobre prossimi.
All'esito degli stessi, come FIOM-CGIL, terremo assemblee nei vari siti, per valutare insieme alle lavoratrici e ai lavoratori l'eventuale sottoscrizione di un'intesa finale che dovrà contenere tutti i punti sopra citati.

Fiom-Cgil nazionale

Roma, 26 luglio 2018