Whirlpool. Atteggiamento dell’azienda sempre più intollerabile e provocatorio

Stampa

Il giorno 12 settembre 2019 si è riunito a Napoli il coordinamento nazionale Fiom per fare il punto sugli ultimi sviluppi della vertenza del gruppo, presenti tutti i delegati dei siti italiani.

L’atteggiamento dell’azienda diventa sempre più intollerabile e provocatorio, tanto da arrivare a convocare lei stessa un incontro con le organizzazioni sindacali e il MiSe stesso; strategia sbagliata ed inopportuna; per la Fiom il luogo di discussione della vertenza può essere solo il tavolo aperto al Ministero dello Sviluppo Economico. Il tentativo di accelerazione da parte di Whirlpool produce solo inasprimento dei toni e denota la mancanza di volontà di costruire una soluzione condivisa che scongiuri la chiusura dallo stabilimento e mantenga la produzione delle lavatrici in Italia.

Il Coordinamento ribadisce che il futuro dello stabilimento di Napoli e la sostenibilità di tutti i siti italiani è imprescindibile dal rispetto dell’accordo del 25 ottobre ed è pronto a mettere in campo tutti le forme di lotta necessarie a sostegno della vertenza.

Nel dibattito che si è svolto nella serata in occasione dell’apertura della festa della Fiom di Napoli, presente l’ing. Giorgio Sorial, abbiamo chiesto al governo, incassando la sua disponibilità, di proseguire il tavolo politico con il Ministero allo scopo di salvaguardare l’accordo siglato il 25 ottobre che garantisce TUTTI agli stabilimenti italiani. Medesimo sostegno chiederemo oggi al Sindaco di Napoli, che incontreremo, insieme a tutta la Rsu, oggi alle 15,30. Anche a fronte della sospensione delle produzione a Napoli, a partire da lunedì prossimo, appena comunicata dall’azienda, riteniamo fondamentale il rafforzamento del presidio dei lavoratori in fabbrica.

Fiom-Cgil nazionale

Roma, 13 settembre 2019

Attachments:
FileFile size
Download this file (3086 - WHIRLPOOL comFiom 13.9.2019.pdf)Comunicato sindacle Whirlpool123 kB
Tags: