Electrolux. Dopo la fusione per incorporazione di Best, raggiunta intesa su armonizzazione

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Il 24 ottobre, presso la sede di Confindustria, si è tenuto l'incontro tra la direzioni di Electrolux spa e Best spa, con le organizzazioni sindacali di Fim, Fiom e Uilm nazionali, territoriali, le Rsu dello stabilimento di Cerreto e il coordinamento Rsu nazionale di Electrolux.

Oggetto della riunione è stata l'incorporazione della società Best, nel gruppo Electrolux spa Italia e la conseguente armonizzazione dei trattamenti.

La società Best produce dal 1976, cappe d'aspirazione per uso domestico, presso due stabilimenti, uno in Italia a Cerreto (An) ed uno in Polonia.

Lo stabilimento Italiano, che nel corso degli ultimi anni ha subito processi di ristrutturazione che hanno comportato anche tagli del personale, oggi conta 174 addetti e si è specializzato nelle produzioni di media/alta gamma, rivolte prevalentemente al mercato Europeo.

Electrolux ha acquisito la società Best in una operazione di "insourcing", con l'obiettivo di far crescere le quote di mercato , creare sinergie produttive e completare la gamma di produzione di elettrodomestici, annunciando un piano di investimenti per i prossimi tre anni, pari a 4milioni di euro, che , a detta della società, dovrebbe anche permettere nuove assunzioni.

Per quanto riguarda le conseguenze per i lavoratori, dal punto di vista retributivo e normativo, si è raggiunta un'intesa che nei prossimi giorni sarà illustrata in assemblee, che prevede condizioni complessive, come sta scritto nel verbale di miglior favore quali:

- agibilità sindacali superiori a quelle previste dalla legge 300/70 e dal Ccnl;

- tutti gli accordi sindacali del gruppo Electrolux, su orarie organizzazione del lavoro;

- Premi, contrattati nel corso degli anni, che sia in termini di salario fisso, (pro.re e Edp) , che in quello variabile (Stb e Prf) portano i lavoratori di Best spa a una condizione di miglior favore rispetto a prima della fusione;

Nel corso del primo trimestre del 2019, le parti si incontreranno per monitorare l'applicazione dell'intesa che sarà valutata dai lavoratori in assemblea previste per la prossima settimana.

Fiom nazionale

Roma, 26 ottobre