Electrolux. «Il piano presentato è un ricatto inaccettabile»

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Electrolux oggi ha comunicato al Coordinamento sindacale un piano industriale che prevede:
- la chiusura dello stabilimento di Porcia e la perdita del posto di lavoro per 1.200 lavoratrici e lavoratori che si aggiungono ai tagli già annunciati nei precedenti incontri e che riguardano oltre 150 impiegati della struttura;
- il taglio di tutto il salario aziendale, il congelamento degli scatti di anzianità e la sospensione del pagamento delle festività cadenti di sabato e domenica;
- un aumento generalizzato dei ritmi e dei tempi di lavoro e il taglio delle pause sulle linee di montaggio, con un conseguente aumento degli attuali esuberi negli stabilimenti di Susegana, Solaro e Forlì;
- un orario di lavoro strutturale a sei ore giornaliere, da realizzarsi intanto con il ricorso al contratto di solidarietà ma da mantenersi anche successivamente all'esaurirsi degli ammortizzatori sociali, la riduzione delle agibilità sindacali e delle ore di assemblea.