Mbda. Previsioni di chiusure del Bilancio 2016 di Mbda Italia

Stampa

logo ffu ok

Il 14 novembre le Organizzazioni sindacali Nazionali e il coordinamento Rsu del Gruppo MBDA hanno incontrato la Direzione Aziendale e il nuovo Amministratore Delegato Dott. Di Bartolomeo che ha illustrato le previsioni di chiusure del Bilancio 2016 di MBDA Italia.

In particolare:

Lo stesso AD ha dichiarato che sta lavorando per consolidare e rafforzare le competenze industriali e il carico di lavoro di MBDA Italia, con un approccio di trasparenza con gli azionisti di maggioranza francesi e inglesi, in stretto rapporto con l’azionista Leonardo.

Ha inoltre affermato che sarà necessario correggere alcuni aspetti gestionali interni per dare un segnale chiaro di discontinuità con il passato, sui quali devono dare esempio visibile i dirigenti e, a seguire, tutti i dipendenti.

L’AD ha poi aggiunto di vedere il nostro azionista Leonardo sotto un altro punto di vista, cioè come Partner che fa da driver nei vari contratti.

Comunque l’Azienda si è impegnata a coinvolgere le OO.SS. e Rsu con le quali intende mantenere un rapporto di trasparente collaborazione per gestire e migliorare l’efficienza e l’efficacia di MBDA.

Fim, Fiom, Uilm, pur apprezzando le informazioni fornite dall’Azienda, sia sul merito che nel metodo, non nascondono le proprie preoccupazioni, soprattutto quelle legate al breve-medio periodo. Le stesse hanno sollecitato il Dott. Di Bartolomeo a lavorare per la salvaguarda delle attività industriali presenti in Italia con i tre siti di La Spezia, Roma, Fusaro che occupano circa 1.350 lavoratori. Le OO.SS. hanno ribadito la volontà di rinnovare la piattaforma integrativa, scaduta già da un anno, ed hanno riconfermato la contrarietà ad eventuali cessioni del pacchetto azionario italiano di MBDA.

 

Fim, Fiom, Uilm Nazionale

 

Roma, 18 novembre 2016