Appello per Gaza dalla Confederazione Sindacale Internazionale (CSI-ITUC)

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La Confederazione Sindacale Internazionale è inorridita per il crescente numero di morti a Gaza, - giunto ormai oltre i 1200 – la grande maggioranza dei quali civili inermi. La distruzione in questi giorni di infrastrutture civili e delle Nazioni Unite, incluse scuole ospedali e l'unica centrale energetica del territorio, avrà gravi ripercussioni sulla popolazione palestinese, nell'immediato e per lungo tempo dopo che sarà finità quest'ultima operazione militare. Gli attacchi indiscriminati e totalmente sproporzionati sono ingiustificabili e sono stati condannati anche dai più stretti alleati di Israele.


I lavoratori e le loro famiglie uniscono la loro voce a quelle che in tutto il mondo chiedono un immediato cessate il fuoco concordato far le parti, e la fine del blocco che tiene prigionieri 1,9 milioni di persone. Chiediamo anche alla comunità internazionale di fornire urgentemente gli aiuti umanitari necessari a Gaza, fra cui cibo acqua, assistenza sanitaria ed energia elettrica. Comunque l'unico modo perché ci sia una pace stabile e una comprensione reciproca fra i due popoli di Israele e Palestina è la fine della occupazione e del blocco dei territori palestinesi.

Per questo la CSI si appella a tutti i Governi per aiutare a la negoziazione di un immediato cessate il fuoco. Gli attacchi contro la popolazione civile sono contro il diritto internazionale e noi sosteniamo il richiamo delle nazioni unite perché siano individuate le responsabilità e portate di fronte alla giustizia. Per questo chiediamo il blocco immediato di ogni trasferimento, diretto o indiretto, di armi e munizioni.
Ma questo non basta, la comunità internazionale, non solo Egitto e Stati Uniti, deve prendere subito l'iniziativa per costringere le parti a un tavolo negoziale e concludere un accordo che metta fine all'occupazione e che dia fiducia a entrambe le parti nella sicurezza e nel rispetto reciproco.

La CSI fa anche appello alle sue affiliate in tutto il mondo perché diano un contributo urgente all'iniziativa di soccorso umanitario lanciata dalla Federazione Internazionale dei Lavoratori dei Trasporti (ITF) per Gaza. www.itfglobal.org/


La CSI rappresenta 176 milioni di lavoratori in 161 paesi e ha 325 sindacati nazionali affiliati.

 


Brussel 31 luglio 2014