Finmeccania: siglato il testo sul cedolino unico

Stampa

LOGOFIOM-180X120

Il negoziato con Finmeccanica concluso il 26 novembre 2015 sul nuovo contratto aziendale, si è svolto sul tema del cedolino unico. Nel corso della trattativa, grazie anche alle forti iniziative di mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori nei territori, la posizione dell'impresa è stata cambiata in modo rilevante rispetto alle formulazioni avanzate in precedenza (peggiorava la struttura delle buste paga sulla assorbibilità e sulle incidenze, sul salario collettivo per i neoassunti e sui sistemi di misurazione della professionalità che venivano sostanzialmente cancellati).

Come Fiom-Cgil abbiamo quindi impostato il negoziato sul mantenimento della retribuzione per i dipendenti attuali, l'estensione della contrattazione collettiva anche ai nuovi assunti e sull'estensione della valorizzazione della professionalità a tutto il gruppo, partendo dagli accordi esistenti.

Dopo un confronto serrato, Finmeccanica ha accolto le proposte della Fiom-Cgil:

Come Fiom, sulla base di questi avanzamenti, abbiamo ritenuto di siglare in sede tecnica il testo e aggiornato il confronto al 2 e 3 dicembre sul lavoro straordinario e sulla plurisettimanalità.

Per la Fiom-Cgil un nuovo sistema di misurazione e riconoscimento della professionalità è elemento fondamentale di innovazione da introdurre nel nuovo contratto aziendale, inoltre aver sancito che la contrattazione oggi esistente verrà estesa anche ai nuovi assunti è un altro risultato molto importante. Di rilievo è anche l'incidenza di questo elemento retributivo su tutti gli istituti contrattuali diretti e indiretti.

Sullo stato del negoziato riteniamo necessario il massimo livello di informazione all'interno degli stabilimenti, per questo invitiamo tutte le RSU ad effettuare una diffusa campagna di assemblee informative.

In considerazione dell'evoluzione della trattativa e prima di qualsiasi sottoscrizione di accordo ancorché parziale, convocheremo una riunione di tutte le RSU del gruppo Finmeccanica per definire un orientamento comune. In ogni caso qualunque ipotesi di accordo dovrà essere sottoposta alla discussione e approvazione delle lavoratrici e dei lavoratori.

 

FIOM NAZIONALE

 

Roma, 27 Novembre 2015