Fiom Verona. Francesca Re David all'Assemblea dei lavoratori della Fonderia Zanardi di Minerbe

Stampa

Il primo ottobre la segretaria nazionale della Fiom, Francesca Re David, ha partecipato, grazie anche all'impegno della Rsu nel coinvolgerla, all'Assemblea dei lavoratori della Fonderia Zanardi di Minerbe. Francesca Re David ha svolto una campagna di Assemblee nel Veneto per presentare l'ipotesi di piattaforma per il rinnovo del Contratto Nazionale dei metalmeccanici che scade il 31 dicembre di quest'anno, toccando anche Verona e scegliendo, non a caso, la Fonderia Zanardi, realtà industriale importante nel settore dell'automotive, radicata nel territorio, che ha superato la crisi grazie agli investimenti e alla progettazione del proprio futuro industriale.

Francesca Re David ha spiegato agli oltre 100 dipendenti presenti della Zanardi che:

"per il prossimo contratto nazionale i lavoratori metalmeccanici chiedono un giusto salario per il giusto lavoro che fanno. È questo uno dei punti principali dell'ipotesi di piattaforma per un contratto che coinvolge quasi un milione e mezzo di addetti e che sarà sottoposta alla consultazione certificata con voto segreto delle lavoratrici e dei lavoratori. Si tratta della prima piattaforma unitaria dei metalmeccanici dal 2007 e si pone l’obiettivo di rispondere alla giusta richiesta dei lavoratori di un aumento delle retribuzioni non formale ma sostanziale. Chiediamo l'aumento in busta paga dell'8% sui minimi contrattuali. Una richiesta salariale del tutto ragionevole, considerata la lunga stasi subita in questi anni dalle retribuzioni dei lavoratori dipendenti di tutti i settori. E considerato anche che la contrattazione di secondo livello continua a riguardare una minoranza dei metalmeccanici, nonostante le promesse fatte dalle imprese.

La piattaforma dei metalmeccanici vuole anche dare risposte ai cambiamenti dei modelli organizzativi delle imprese sui temi del mercato del lavoro, allargando le tutele e i diritti, in particolare negli appalti, e contrastando la precarietà. Occorre valorizzare il lavoro attraverso interventi sulla formazione e sull’inquadramento professionale, e non è più tollerabile un sistema di abbassamento dei costi che sta sempre più producendo morti e infortuni sul lavoro. Le imprese devono investire sulle persone, sull'innovazione, sulla transizione ecologica e digitale. Il contratto dei metalmeccanici ha assunto storicamente un ruolo centrale rispetto alla conquista dei diritti sindacali nel nostro Paese. La trattativa per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici è il modo migliore per rimettere al centro il lavoro industriale, i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e l’intero movimento sindacale: un contratto innovativo, un contratto positivo per i lavoratori e necessario anche per il rinnovamento delle imprese, e dobbiamo conquistarlo tutti insieme"

A Verona la Fiom, anche unitariamente a Fim e Uilm, svolgerà in totale oltre 100 Assemblee fino alla data prevista del 15 ottobre, e alla metà del percorso registriamo una percentuale di SI pari al 97% . Questo è per la Fiom di Verona un grande risultato!

Fiom Verona

Verona, 1 ottobre 2019

Tags: ,