Giovedì, 02 Maggio 2024

Telespazio: approvata a larghissima maggioranza l'ipotesi di accordo! grande partecipazione dei lavoratori

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Il referendum sull'ipotesi di accordo non poteva che rimarcare la complessità e la criticità di undici mesi di trattativa che ha visto di tutto, fino alla disdetta di tutti gli accordi aziendali nazionali e di sito.

Le assemblee e il continuo confronto con le lavoratrici e i lavoratori hanno consentito di presentare l'equilibrio raggiunto in tutto il suo valore, evitando così di cadere nel pericoloso salto nel buio, sostenuto da chi chiedeva di votare no.

Come Fiom-Cgil abbiamo sostenuto a tutti i livelli l'accordo, convinti di aver tutelato al meglio i trattamenti economici e normativi dei lavoratori e di aver gettato le basi, attraverso un accordo unico su orari, nuovi istituti e rinvii, per una trattativa sulla parte restante dei trattamenti che eviti ulteriori forzature.

La forte affluenza e l'approvazione dei lavoratori rafforzano la rappresentanza e quindi la futura azione sindacale che dovrà partire, secondo noi, dal problema dei provvedimenti disciplinari (e ovviamente anche dalle criticità discusse nelle assemblee). Liberi dalle forzature sarà infatti più facile in tempi brevi, trovare una soluzione positiva al problema.

Infine una riflessione comune dovremo farla sul voto contrario all'accordo. Ciò è avvenuto in particolare su Roma dove, a differenza di altri territori, alcune Rsu si sono fermamente opposte alla possibilità di svolgere assemblee e iniziative sindacali durante le fasi più dure della vertenza.

Siamo convinti che una parte dei no (non tutti ovviamente e delle criticità espresse terremo conto nella nostra azione sindacale) sia anche frutto di una mancata discussione e informazione dei lavoratori che, a differenza degli altri siti, non hanno avuto la possibilità di confrontarsi su tutti gli aspetti dell'ipotesi di accordo e sul contesto più generale di Leonardo.

Questo ha agevolato le tesi di una parte della rappresentanza che ha potuto sostenere tesi incoerenti con il merito dell'accordo, con argomentazioni che oltre a fare confusione tra contratto nazionale e accordo integrativo, a nostro giudizio non corrispondevano nei fatti a quanto contenuto nel testo di ipotesi di accordo.

Attendiamo ora fiduciosi i risultati in E-Geos per chiudere la fase della consultazione e procedere alla firma dei testi e al proseguo del confronto con l'azienda.

 

FIOM-CGIL NAZIONALE

 

Roma, 24 gennaio 2017

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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